Home Staging – catalogo

Scopri qual è la soluzione di Home Staging che fa per te! Esiste un servizio differenziato per soddisfare le differenti esigenze e budget dei clienti. Non tutti gli immobili si trovano nella stessa condizione quando vengono messi sul mercato, né sono le stesse le necessità di intervento: quindi non è possibile un’offerta standardizzata. Il preventivo del servizio di allestimento, parte da un minimo dello 0,5% ad un massimo del 3% sul valore stimato dell’immobile.

Un home stager solitamente può trovarsi di fronte a quattro tipi di situazione diverse.


Immobile arredato ed abitato – servizio proposto: HOME STAGING ENTRY LEVEL

E’ il lavoro di allestimento più semplice; l’intervento si limiterà alle sole migliorie necessarie per proporre la casa nella sua veste migliore cercando semplicemente di renderla più accattivante agli occhi dei possibili compratori con il giusto servizio fotografico. Si tratta quindi di lavorare sui tessuti e complementi d’arredo. Il servizio potrebbe limitarsi alla semplice consulenza d’arredo.

Il preventivo dell’intervento in questo caso comprende queste attività:

  1. sopralluogo;
  2. preventivo dettagliato con tutti gli interventi a carico della proprietà;
  3. allestimento Home Staging Entry Level;
  4. servizio fotografico professionale con consegna di supporto digitale.

Immobile arredato, ma non abitato – servizio proposto: HOME STAGING BASIC

E’ una situazione intermedia tra il servizio entry level ed il successivo. L’allestimento può essere fatto utilizzando i mobili già presenti, integrando eventualmente con altri mobili e complementi d’arredo qualora fosse necessario.

Il preventivo dell’allestimento in questo caso comprende queste attività:

  1. sopralluogo;
  2. preventivo e report;
  3. allestimento Home Staging Basic;
  4. servizio fotografico professionale con consegna di supporto digitale.

Immobile vuoto – servizio proposto: HOME STAGING FULL

E’ il caso più complesso e laborioso perché ogni stanza va arredata completamente e va pensato e considerato ogni particolare che renderà l’immobile accattivante e interessante agli occhi dei possibili compratori. Non è detto che sia anche il più costoso e comunque i costi in questo caso dipendono in gran parte dalla metratura (più è grande e più saranno elevati i costi del servizio) e dallo “stato di fatto” dell’immobile.

Il preventivo dell’allestimento in questo caso comprende queste attività:

  1. sopralluogo;
  2. preventivo e report;
  3. allestimento Home Staging Full;
  4. servizio fotografico professionale con consegna di supporto digitale.

Immobile arredato, ma in cattivo stato – servizio proposto: HOME STAGING FULL EXTRA

Una quarta situazione che si può presentare all’home stager è quella di lavorare con un immobile arredato, e magari anche corredato, ma con mobili vecchi ed ingombranti, rovinati o datati che per nulla valorizzano l’immobile. In questo caso non c’è molta scelta: la casa va sgomberata totalmente (decluttering) da tutto quello che non serve e riqualificata nel modo giusto. Per interventi di questo tipo i costi diventano più elevati perché si tratta di un lavoro lungo e che richiede la presenza di più persone.

Il preventivo dell’allestimento in questo caso comprende queste attività:

  1. sopralluogo;
  2. preventivo e report;
  3. servizio di decluttering;
  4. allestimento Home Staging FULL;
  5. servizio fotografico professionale con consegna di supporto digitale.

Attività sempre gratuite

Le attività gratuite previste sono sempre il sopralluogo, dove verranno fatte le foto dello stato di fatto dell’immobile e a seguito del quale verrà stilato un primo resoconto, che solitamente è sufficiente per comprendere le necessità del cliente e fugare eventuali dubbi, il preventivo ed il report, dove verrà illustrato l’intervento in ogni suo dettaglio.


Costi aggiuntivi

Al preventivo si potrebbero aggiungere dei costi, da sostenere a seconda delle esigenze del cliente, quali:

  1. il trasloco del mobilio da eliminare;
  2. l’imbiancatura di tutto o parte dell’immobile;
  3. la pulizia dell’immobile;
  4. l’inserimento di pezzi di design;
  5. le riparazioni tecniche.

Naturalmente le cifre sopra esposte sono indicative di un costo minimo, va aggiunta l’IVA e debbono considerarsi al lordo delle eventuali ritenute fiscali (se il committente è soggetto IVA).